I Centri di servizi residenziali per persone anziane (case di riposo) uniscono un servizio alberghiero e di accoglienza a prestazioni sanitarie, svolte da medici, infermieri e operatori socio-sanitari per anziani autosufficienti e non autosufficienti. Queste strutture sono convenzionate con l’U.L.S.S. per gli aspetti sanitari.

Le persone non autosufficienti, al fine dell’inserimento, possono presentare la richiesta al Distretto Socio Sanitario di Residenza anche tramite l’Ufficio di Servizio Sociale comunale.
Successivamente attraverso una valutazione multidimensionale (Unità Valutativa Multidimensionale U.V.M.D.), che prende in considerazione gli aspetti sanitari, familiari, sociali ed economici del richiedente, assegna un punteggio per l’inserimento in una graduatoria strutturata in base alla gravità.

Oltre ai ricoveri a lungo termine, in ogni Centro di servizio residenziale sono disponibili alcuni posti per accoglienza temporanea. In alcune strutture sono, inoltre, previsti posti per accoglienze giornaliere.

E’ previsto il pagamento di una retta a carico della famiglia per la parte alberghiera e, per gli ospiti non autosufficienti, è previsto un contributo giornaliero a carico della Regione Veneto riferito alle prestazioni sanitarie.

Anche le persone anziane autosufficienti possono entrare nei Centri di servizi residenziali, per trasferirsi in un ambiente in cui sono assistiti costantemente e per stare in compagnia di altre persone.
In questo caso la quota è totalmente a carico dell’ospite, che si accorda direttamente con la struttura di accoglienza.

Per particolari casi di disagio economico è possibile rivolgersi all’Ufficio Politiche Sociali, per la valutazione del caso.