Ambiente

3 Agosto 2020

Comunicato di ARPAV del 02/08/2020 di avvenuto superamento della soglia ozono

 

Ozono, lo smog fotochimico

Comunicato Ozono del 02/08/2020 per la provincia di TREVISO Comunicazione ai sensi del D. Lgs. n. 155. del 13 Agosto 2010 di avvenuto superamento nel giorno 01/08/2020 della soglia di informazione di 180 µg/m³ per l’ozono nella provincia di TREVISO

Con nota dell’Osservatorio dell’aria del Dipartimento Provinciale di Padova dell’ARPAV ha comunicato l’avvenuto superamento della soglia di informazione di 180 μg/m3 per l’ozono per la provincia di Treviso presso la stazione fissa di Treviso città via Lancieri di Novara considerata il riferimento per la valutazione dell’ozono del nostro territorio comunale, con un valore massimo orario di 198 μg/m3 alle ore 15:00 misurato in data 01/08/2020.

Nei casi di superamento della soglia di informazione, le categorie di popolazione particolarmente suscettibili ai rischi di esposizione ad ozono sono i bambini; le donne in gravidanza; gli anziani; chi svolge attività lavorativa e fisica e in particolare: i soggetti asmatici, i soggetti con patologie polmonari e cardiache.

Queste persone devono evitare prolungate esposizioni all’aperto nelle ore più calde della giornata evitando prolungati sforzi fisici o affaticanti (passeggiate in bicicletta, attività sportiva, attività ricreativa) che comporterebbero un aumento dell’impegno respiratorio.

Le attività affaticanti è opportuno svolgerle nelle prime ore del mattino (non oltre le ore 10 del mattino) oppure nel tardo pomeriggio o nella serata (dopo le 18).

Tra gli effetti derivanti da una lunga esposizione a basse concentrazioni di ozono si devono ricordare le irritazioni agli occhi ed all’apparato respiratorio, un senso di pressione sul torace e la tosse dovuta all’azione irritante nei confronti delle mucose.

I rischi dipendono dalla concentrazione di ozono presente e dalla durata dell’esposizione. In generale la funzione respiratoria diminuisce, l’azione irritante all’apparato respiratorio risulta più intensa durante l’attività fisica all’aperto e può determinare una diminuzione delle prestazioni fisiche.

In ogni caso gli effetti dell’ozono sono individuali e differenti da soggetto a soggetto.

La presenza di elevate concentrazioni di ozono danneggia anche la salute degli animali e danneggia le piante (ne influenza la fotosintesi e la crescita).

L’ozono si forma attraverso reazioni fitochimiche a partire da precursori inquinanti (ossidi di azoto e composti organici volatici di origine antropica), ossigeno presente nell’aria ed in presenza di luce e calore.

Maggiori informazioni sono reperibili al seguente indirizzo di ARPA Veneto, dove è possibile consultare dettagliate informazioni e comportamenti da adottare “A proposito di… Ozono”

L’evolversi della situazione è consultabile sul sito dell’ARPAV alla voce Meteo Ozono, dov’è disponibile il bollettino meteo con la descrizione della situazione e della sua evoluzione con le previsioni meteo per i giorni successivi.

Per informazioni dettagliate si invita a consultare le pagine web di ARPAV relative alle informazioni circa i possibili effetti sulla salute, le precauzioni raccomandate e le azioni preventive da attuare per la riduzione dell’inquinamento da ozono, i dati validati e le previsioni per la provincia di Treviso.

Si segnala inoltre la possibilità di consultare i dati in diretta e informazioni al pubblico per l’ozono.

http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/aria/informazione-ozono

http://www.arpa.veneto.it/bollettini/htm/q_aria.asp

http://www.arpa.veneto.it/bollettini/htm/rete_ozono.asp

 

http://www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/aria/a-proposito-di-ozono

 

 

Comunicato di ARPAV del 02/08/2020 di avvenuto superamento della soglia ozono
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