Il “caso mercurio”

Nel 2011 in alcune aree dei Comuni di Treviso, Casier, Preganziol e Quinto di Treviso è stata riscontrata la presenza di mercurio con valori superiori al limite di 1 microgrammo/litro stabilito dalla Direttiva 98/83/CE sulla qualità delle acque destinate al consumo umano.

A seguito delle analisi, su pozzi privati, eseguite dal 2011, l’area di contaminazione è stata inviduata con l’emissione delle ordinanze sottoriportate, l’estensione della quale va da nord-ovest in direzione sud-est.

MONITORAGGIO DELLA SITUAZIONE

ARPAV – Dipartimento Provinciale di Treviso dal 2011 ha avviato il Progetto denominato MeMo (Monitoraggio d’Indagine del Mercurio nelle acque sotterranee in provincia di Treviso). Attraverso una ventina di punti di prelievo viene tenuta sotto controllo l’evoluzione della contaminazione nell’area interessata ai 4 comuni (Quinto di Treviso, Treviso, Preganziol e Casier). Si invita a prendere visione delle relazioni tecniche ai monitoraggi finora eseguiti al seguente indirizzo del sito internet di ARPAV (acque sotterranee).

Inoltre tra il 2018 e il 2019 è stato condotto uno studio da parte dell’Università degli Studi di Ferrara, attraverso un accordo di collaborazione con ARPAV – Dipartimento di Treviso, dal titolo “Caratterizzazione del sistema multi – acquifero della Pianura Padana” che utilizzando metodi di ricerca innovativi ha permesso di fornire ulteriori conoscenze sull’idrodinamica del sistema acquifero della pianura veneta e allo studio delle dinamiche delle falde interessate dal fenomeno della presenza di mercurio nell’area delimitata nei territori dei comuni di Treviso, Casier e Preganziol.

www.arpa.veneto.it/temi-ambientali/acqua/file-e-allegati/documenti/acque-interne

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