A Preganziol c’erano sicuramente dei prati.
Lo afferma il toponimo nel suo prefisso “pre” da “prai“, prati.

La seconda parte del nome divide le opinioni tra coloro che sostengono si possa risalire al patronimico del primo proprietario (Golza, Galzolo o Granziol) e coloro che invece affermano si tratti di un attributo ulteriormente descrittivo del territorio: un prato protetto da un fitto bosco (da “gazo, giagio, gaiolo“).

Un terreno ricco di vegetazione, quindi: lo testimonia già nel 1317 un documento che riferisce la necessità di “tagliare e roncare” i boschi che “offrivano troppa pericolosa comodità agli aggressori delle strade“.