Preganziol tra Austriaci e Francesi 1796-1819

L’11 luglio 1796 gli austriaci occupano Treviso, ma viene lasciata ai francesi di Napoleone il 28 gennaio dell’anno successivo.

L’arrivo di Napoleone “liberatore” illude per brevissimo tempo anche i preganziolesi, che devono ricredersi sulle vere intenzioni del transalpino solo qualche mese dopo: il 17 ottobre 1797, con il trattato di Campoformido, Napoleone ricederà Venezia ed il suo Territorio, quindi anche Preganziol, al dominio degli Austriaci.
Preganziol ed il Terraglio, da questo momento in poi, vivranno un periodo di grande concitazione e di molte requisizioni per il passaggio continuo degli eserciti, impegnati nelle numerose guerre che interessano le potenze europee, Francia, Austria, Russia.

Nel 1806 il Veneto, ritornato sotto i Francesi, che lo dividono in 7 dipartimenti a loro volta divisi in comuni, entra a far parte del Regno Italico. Treviso diventa dipartimento e i villaggi circostanti in comuni; così il 23 dicembre 1807 Preganziol, San Trovaso e Sambughè vengono costituiti a comune. Ma, essendo troppo piccoli, nel 1808 Preganziol e San Trovaso, assieme a Quinto, Paese, Ponzano, Villorba, Carbonera, Silea e Casier, vengono uniti al comune di Treviso ; Sambughè, assieme a Zerman, Campocroce e Bonisiolo, diventa comune con un proprio sindaco, dei propri anziani e consiglieri.

Nel 1813 la potenza Napoleonica entra in crisi; gli Austriaci ne approfittano per riconquistare anche il Veneto, che, assieme alla Lombardia, darà vita al Regno Lombardo-Veneto.
Il 2 novembre 1813 rioccupano Treviso e nel 1815 ridefiniscono l’organizzazione territoriale, sulla base di quella napoleonica: Preganziol ridiventa comune, aggregandosi il territorio di San Trovaso e nel 1818 Sambughè, che viene smembrato tra Preganziol e Mogliano.

Il 1 gennaio 1819 nasce quello che è l’attuale territorio comunale di Preganziol, retto da un Convocato generale, sorta di consiglio, eletto ogni tre anni, fra i possidenti del posto, una Deputazione comunale di tre membri, il più votato dei quali diventa Primo deputato, cioè capo del comune.

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