Servizio di assistenza domiciliare

Il Servizio di Assistenza Domiciliare Comunale, in riferimento alla normativa vigente, assume un ruolo rilevante nelle politiche dell’ente in materia di tutela e aiuto alla persona e di prevenzione delle situazioni di disagio.
Il servizio ha carattere di temporaneità, in quanto presenta come finalità ultima la rimozione di particolari difficoltà contingenti del singolo o del nucleo familiare, collocandosi all’interno di un progetto personalizzato di intervento, verificato periodicamente nelle sue fasi. Il Piano Assistenziale Individualizzato (P.A.I.) viene stilato dall’Assistente Sociale responsabile dell’organizzazione del Servizio in collaborazione con le Assistenti Domiciliari.
Gli obiettivi che il servizio si pone sono i seguenti:
• favorire e consentire la permanenza della persona nel proprio ambiente di vita sociale e familiare;
• mantenere e favorire, laddove possibile, il recupero delle capacità e dell’autonomia della persona;
• contribuire al mantenimento dell’equilibrio familiare offrendo un aiuto laddove il carico assistenziale fosse elevato;
• stimolare la partecipazione dei familiari al fine di evitare forme di assistenzialismo;
• promuovere la socializzazione e i rapporti interpersonali degli utenti;
• prevenire e rimuovere situazioni di emarginazione.

cosa

Il Servizio di Assistenza Domiciliare viene garantito esclusivamente nei giorni feriali dal lunedì al sabato in base alle modalità definite nel PAI. La tipologia degli interventi da erogare al singolo utente viene sempre pianificata, in accordo con l’utente e/o i familiari, dall’Assistente sociale e dalle Assistenti domiciliari in una logica di programmazione individualizzata.
Il Servizio di Assistenza Domiciliare prevede l’erogazione di diverse tipologie di interventi, quali:
• supporto nell’igiene e nella cura della persona;
• supporto nell’igiene dell’ambiente domestico;
• supporto ed accompagnamento nell’acquisto di generi di prima necessità;
• disbrigo di pratiche e commissioni qualora l’utente non sia in grado di farlo autonomamente;
• supervisione e preparazione di pasti caldi a domicilio;
• accompagnamento presso strutture sanitarie o ricreative;
• supporto sociale in situazioni a rischio di emarginazione.

a chi

Il Servizio di Assistenza Domiciliare è rivolto a tutti i cittadini del Comune di Preganziol che si trovano in condizioni di necessità, in particolare a:
• persone sole;
• nuclei familiari i cui componenti sono in condizione di non autosufficienza o di parziale autosufficienza, qualora i parenti non fossero in grado di provvedere in tutto o in parte all’elevato carico assistenziale;
• persone in condizioni e/o a rischio di disagio sociale ed emarginazione.

come

Al Servizio di Assistenza Domiciliare Comunale si accede previa compilazione del modulo scaricabile in basso, da parte dell’interessato o della persona delegata. Nella domanda va indicato il valore dell’indicatore ISEE in corso di validità.
La domanda verrà valutata dall’assistente sociale referente attraverso un colloquio conoscitivo e una successiva visita domiciliare.
Il servizio di Assistenza Domiciliare avrà inizio nel momento in cui:
• la domanda sia stata valutata idonea;
• sia stato programmato il PAI da parte dell’Assistente Sociale e delle operatrici.
L’Accesso al servizio di Assistenza Domiciliare viene disposta dall’Ufficio competente sulla base dei seguenti criteri, elencati in ordine di priorità decrescente:
• condizioni sociali di isolamento ed emarginazione;
• condizioni economiche che non consentano altre risposte allo stato di bisogno (il reddito non costituisce motivo di esclusione dal servizio, verrà tuttavia preso in considerazione qualora ci fosse la necessità di costruire una lista d’attesa che preveda una valutazione dei casi con priorità, per cui verrà fatta un’indagine sui bisogni dell’utente e dei familiari e le relative risorse disponibili);
• carenza o assenza di rete familiare;
• data di presentazione della domanda.

Per l’erogazione del servizio di Assistenza Domiciliare è prevista una compartecipazione da parte del soggetto destinatario in relazione alla valutazione della situazione socio – economica del nucleo familiare di appartenenza. Le quote sono infatti disciplinate sulla base della dichiarazione ISEE e determinate annualmente dalla Giunta Comunale.

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